30 aprile 2014

Voglia di Cozze

Eccomi qua con il mio primo vero post
Era da un paio di giorni che avevo voglia di pesce,ma soprattutto,avevo voglia di cozze.
Sabato mattina mentre gironzolavo al mercato per fare la spesa,lo sfizio di mangiarmi due  cozze prendeva piede,così,ho iniziato a scrutare tra i banchi del pesce come l'ispettore Colombo  cercando quelle un po' più grosse.
Dopo averle acquistate,mi dirigo verso casa e nel  mentre comincio a pensare...e.mo come le cucino???così,sbirciando su Giallo Zafferano, (ops la prima marchetta) é comparsa la ricetta delle "cozze alla birra"e così mi sono detto ma perché no?perché non provare qualcosa di nuovo al posto di  rifare la solita impepata di cozze cosi' preparo la lista della spesa e corro al supermercato per comprare gli ingredienti mancanti.
Nel pomeriggio con tanta tranquillità inizio con lo sbattone di pulire le cozze e prepararo il tutto pronto per essere cucinato ; per l'ennesima volta controllo il mio smartphone e"CAZZAROLA"mi mancava il burro e cosi',con la scusa di andare a prendere la mia signora,ritorno per l'ennesima volta al supermercato per comprare l'ingrediente mancante.
 cozze alla birra bianca 
 http://ricette.giallozafferano.it/Cozze-alla-birra-bianca.html
 qui  sopra è il link dove ho trovato la ricetta originale qui di seguito trovate la mia versione
                                                     INGREDIENTI
Cozze alla belga BURRO 50 g (prendendo un panetto da 125 g tagliate quasi alla metà è passa la paura),BIRRA Budwaiser330 ml(mi raccomando non mettetela tutta,sbevucchiate mentre cucinate ),SEDANO 2-3 gambi,CIPOLLA dorata una, LIME il succo più la buccia,PEPEq.b.COZZE 2 kg



Adesso mettetevi all'opera,armatevi di spelucchino , paglietta  d'alluminio  e  una bacinella dove riporre le cozze.
  Iniziate a pulirle sotto l' acqua corrente con buona lena e olio di gomito,
  2 kg sono lunghe a pulire(a chi lo dici),un consiglio attaccatevi il vostro
  stereo o mp3 con un bel pezzo degli AC/DC cosi vi darà la carica per
  finire in fretta.


 Spremete il lime e mettete da parte il succo,adesso prendete la      buccia del lime,il sedano,la cipolla e tagliatele finemente (poi va a vostro  piacere come tagliare il tutto).




 Prendete la vostra pentola dove pensate di cucinare e iniziate con  sciogliere il burro.






 Dopo aver fatto sciogliere i vostri 50 grammi di burro,buttate dentro la
   buccia di lime,il sedano e la cipolla tagliate precedentemente e fatele        appassire.



   Arrivati a questo punto versate dentro il succo di lime e la birra (non
   mettetela tutta ,un sorso ve lo siete meritati ), pepate a vostro piacere
  e lasciate andare per qualche minuto .        
                                               .
                                                     
                                                                                                           
A questo punto è arrivato il momento di " iettarle" dentro le cozze,
 ponete il coperchio, lasciatele andare finche non si aprono,ma ogni  tanto date una girata.
Mi raccomando non salatele, rovinereste tutta la fatica fatta fino ad ora!!

 

 
      Signori e Signore,
      ci siamo quasi con questa deliza,il giusto accompagnamento sono
      le patatine fritte (surgelate o lavate,tagliate e fritte,dopo aver pulito               2 kg di cozze,a voi la scelta).
      Italianizzando un pò questo piatto per il tocco finale vi consiglio una              vera chicca del buon pane casereccio abbustolito da pucciare nel
      sughetto delle cozze.




     Adesso non ci sono più parole,ma come dice Julia Child vi auguro...
     
                      BON APPETIIIIIIIIT!!!!!

27 aprile 2014

...e mò che cucino???

Ciao a tutti !!
Anche se ancora non mi conoscete, eccomi alla soglia dei miei quarant'anni, di fronte ad una nuova avventura,un po' per gioco, un po' per curiosità e occupare parte del mio tempo libero sperimentando in cucina e  girovagando sul web alla ricerca di nuove passioni e curiosità.
A proposito prima che mi dimentico,mi presento mi chiamo Andrea e diciamo subito che, non sono il Cracco o il Barbieri della situazione,ma un elettricista amo il mio lavoro e mi diletto in cucina quando la mia dolce metà a causa di orari impossibili non può provvedere a sfamare questa anima pia che vi sta scrivendo.
È quindi un per disperazione e un po'  per necessità, ultimamente mi chiedo "....E MO CHE CUCINO?"